Anna Bells: Quella prima della pausa, è stata una puntata in crescendo. Tra alberi di natale, regali e occhi di Damon/Ian che si confondono con il color ghiaccio di quest’episodio natalizio, ne siamo usciti con qualche neurone in meno e con una crisi di nervi in agguato. E’ stata una puntata semplice, a tratti lenta, partita decisamente in sordina, tra corsi pre parto, reazioni ormonali, crisi di coppia e drammi familiari.
Non potevamo che salutare Lily con un funerale carico di emozione, i funerali ormai, sono diventati un punto fermo del nostro show, come sono diventate un punto fermo le conclusioni scioccanti prima della pausa. (Grazie tante è). In tutto questo del mio Enzo neanche l’ombra per non parlare di Bonnie versione elfo di Babbo Natale che fraternizzata con una Nora vogliosa di beneficenza.
Voto 7
Tre anni dopo: Partiamo da questi tre anni nel futuro, che per la prima volta mi sono stati altamente sulle scatole, posso dirlo? Ho tessuto le lodi di questi salti temporali per così tanto tempo che la cara Plec ha deciso di farmi il regalo di Natale in anticipo. No No ma Auguri anche a te. Detto fatto Stefan e Valerie? sul serio parliamo? Come cavolo è stato possibile tutto ciò, no no e no ma proprio no. Praticamente mi hanno dato lo Steroline dopo tipo sette stagioni di attesa e nel giro di qualche puntata lo distruggono tra le mani, stile Evil Queen. Ma vi pare il caso? e poi ditemi con coraggio: E’ possibile shippare quei due? Ma no. E’ possibile shippare Caroline e Alaric? Ma no…. #mainagioiaparteuno
La pietra dell’inferno: Sappiamo che Damon e Stefan sono usciti incolumi dalla ferita del pugnale con la pietruzza rossa solo grazie ai tre anni dopo. E pensate a che bianco Natale avremo passato se questi “tre anni dopo” non ci fossero stati mostrati. Ormai “uccidere” i protagonisti è una moda, tipo funerali e finali scioccanti. Un mix niente male. E si dice che le persone guardino le serie TV per non pensare. #maiunagioiapartedue. Tornando al pugnale, sappiamo che chiunque venga colpito con la sua lama vede la propria anima attraversare una sorta d’inferno personale, creato in base a paure e azioni compiute in vita. Abbiamo avuto un assaggio di quello che aspetta Damon e devo dire che già dai primi secondi, questo viaggio all’inferno senza Beatrice (perché sta in una bara pure lei) sarà alquanto traumatico per i nostri fratellini.
Chi salverà S&D: Sembra la sigla di un supermercato lo so lo so, scusatemi. Battute tristi escluse stavo riflettendo su un punto. La nostra carissima Nora ha risucchiato via la magia di Bonnie, dopo aver ricevuto la foto della sua ex (che presto immaginiamo non sarà più ex, nelle mani di Stefan) lasciando poi la nostra Bon Bon tramortita sul pavimento della sua stanza di college. Vediamo al termine della puntata una Caroline disperata che cerca di contattarla, ma lei sta ancora beata nel mondo dei sogni. Tutto questo per porci la santa domanda sul: Bonnie ha ancora la sua magia? o Nora le ha portato via tutto? in questo caso, fate due più due, l’unica persona in grado di fare qualcosa per i nostri fratellini è la nostra cara Valerie (che continua a non riscuotere neanche una simpatia) e che potrebbe andare direttamente all’inferno per riprendersi Stefan. Se Bonnie è priva della sua magia, solo lei può salvarli. Non credete?
Come torneranno indietro Stefan e Damon?: La pietruzza rossa di Alaric, o della Fenice, come preferite voi, e la stessa cerimonia che ha riportato indietro Julien. Sappiamo però che questo è un compito parecchio delicato. Loro sono tecnicamente morti e ritrovare la loro anima per poi riposizionarla nel corpo non è cosa facile. Il processo è decisamente lungo, inoltre cosa principale in tutto questo: Come torneranno Stefan e Damon? saranno ancora loro? o il viaggio all’inferno gli farà tornare come due vampiri decisamente nuovi e spietati? forse psicopatici come lo stesso Julien? Oh come sembra più probabile Damon tornerà al peggio di se… solo lui dei due? (#maiunagioiapartetre) Oh mica è un problema dobbiamo solo aspettare venerdì prossimo….. ops si venerdì 29 gennaio. #maiunagioiapartequattro
Amore Psicopatico: E’ l’unico modo con il quale riesco a descrivere l’amore tra Nora e Mary Lou che devo dirlo con sincerità comincia ad essere un pò stucchevole, ci mancava pure l’unicorno adesso, consegnato in una corsia d’ospedale. Prima la nostra Nora cerca di fare amicizia con Bonnie e un minuto dopo le succhia via la magia a causa di un piano non propriamente azzeccato di Stefan. Come travisare lo spirito natalizio non credete? . Cari Salvatore, comunque, qua a piani diabolici stiamo veramente male, peccato che la nostra Katherine sia andata a l’inferno da tempo. Lei si che era un asso con i piani e non si sarebbe fatta fregare tanto facilmente.
Damon e Stefan ai mercatini di Natale: Continuiamo a parlare di questo piano “uccidiamo Julien” tutti insieme. In realtà, fatta esclusione, per una sorta di caccia all’uomo logorroica e ossessiva i nostri fratellini si sono presentati in un pub, colmo del sangue di una scia di Babbo Natale squartati, senza saper bene cosa fare una volta trovato Julien. Non pensate che: “troviamolo e uccidiamolo” fosse decisamente un piano del cavolo, quando si parla di un come lui? Questo piccolo particolare non trascurabile ci riporta al fatto che Damon e Stefan sono poi stati costretti a scappare, dopo una diatriba tra Julien e Stefan su chi amava di più l’ormai defunta Lily Salvatore, che sta facendo più danni adesso, rispetto a quando era in vita. Di tutto questo percorso tra pub alcolici e regali di Natale negati quello che ha reso al massimo è stato sicuramente Damon con quella sua ironia pungente e le battute che hanno stemperato l’atmosfera da Jingle Bell di sangue.
La reazione di Damon alla morte di Lily: Ormai conosciamo Damon veramente in profondità (e non sto parlando del suo corpo, badate bene) ma della sua contorta mente, che in realtà è di facilissima interpretazione. Damon parla, vomita tutto quello che sente, colpisce in modo inesorabile, poi si sente in colpa e si punisce, naturalmente facendo credere di non provare niente. La sua reazione sulla tomba di Lily non è una reazione di odio, ma di rancore verso una donna che lui amava e ama talmente tanto, da odiarla per averlo abbandonato, per essersi comportata in quel modo con lui. Damon non è uno che perdona, è uno che soffre, che si logora, che medita vendette e che sputa odia su tutti quando sente dolore, ma è anche quello che vive come voragini impossibili da sanare, tanto da autodistruggersi. E’ palese che si sia pentito delle parole dette alla madre in punto di morte, ma non lo da a vedere, anzi lo ostenta ancora di più, davanti a Stefan e Julien. Davanti a due persone che invece, al contrario, non hanno mai nascosto il loro amore per quella donna.
Julien, senza testa: Per quanto tutto quello fin’ora fatto disegni questo personaggio come il capro espiatorio delle nostre frustrazioni telefilmiche, devo dire che questo personaggio, nella sua semplice complessità mi piace parecchio. Non ha nessun controllo su se stesso, in balia della pietra e della morte dell’amore della sua vita. Niente c’è di peggio di un uomo che non ha più niente da perdere no? Così è Julien, nella sua testolina poco sana vede i Salvatore come il suo problema principale, come se fossero stati loro a uccidere la madre. L’unica àncora che lo teneva legato a un briciolo di lucidità. Questo amore malato ma sincero che aveva per Lily è bellissimo, affascinante. Il fatto che non pensi, che agisca d’istinto e che lo faccia con quell’arroganza e naturalezza che dovrebbe farcelo odiare sta invece creando un cattivo niente male e poco scontato.
Caroline e le parole a sua madre: Devo dire che è stato un momento molto intenso e commovente. Anche se questa gravidanza di Caroline, è forse solo una storia di contorno al momento, dobbiamo invece vedere questa storyline importante e interessante. Abbiamo avuto delle storie di contorno in TVD decisamente di poco valore. Non questa. Care è un vampiro è vero ma è anche una ragazza che sta affrontando uno dei momenti più importanti nella vita e lo sta affrontando portando in grembo bambini non suoi, senza l’amore del padre e senza la presenza di sua madre. Le sue reazioni fuori di testa direi che sono abbastanza normali non pensate? E’ molto reale come situazione, molto vera. Le persone che parlano dietro, la paura della responsabilità che attende. Care non era un vampiro potente davanti alla tomba di sua madre, era una ragazza con le paure normali verso quello che sta per arrivare, verso quello che sta crescendo dentro di lei, magico o non magico che sia. In tutto questo mettiamo in conto il carattere di Caroline. Queste sono vere storie di contorno, decisamente.
Enzo? : Oh tanto sapevate che avrei dedicato uno spazio anche a lui, nonostante non fosse presente in questa puntata. A mio avviso invece di dedicare troppo spazio a Bonnie e alla sua raccolta con il cappello da elfo in testa sarebbe stato il caso di farci capire dove cavolo sia finito Enzo. Rapito nella scorsa puntata per colpa del simpaticissimo Matt Donovan, lo abbiamo lasciato chiuso in un blindato, inconsapevole della morte di Lily. E delle due è la seconda affermazione che mi spaventa di più. Ridatemi Enzo, grazie.
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