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Clarita Recap, The Originals 1×22 : “Hope”

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Clarita: Ed eccoci arrivati, ahimè, all’attesissimo finale di stagione che, secondo me, non poteva essere migliore. Un perfetto mix di azione, intrighi e commozione che l’hanno resa la puntata migliore della stagione – e di episodi fenomenali ne abbiamo avuti eccome.

VOTO: 10+

Famiglia – Quest’ultima puntata si apre con una scena inaspettata, quasi idilliaca che ha come protagonisti i futuri genitori che, stranamente, paiono rilassati l’uno con l’altra. Klaus scherza con Hayley sui suoi vari pretendenti mentre la lupa scrive una lettera. Ma siamo sinceri, chi non si è sciolto quando Klaus ha posato la mano sul ventre di lei stupendosi nel sentire muoversi la bimba? Dopo che il Papi esce dalla stanza, scopriamo che il destinatario della misteriosa lettera è proprio la piccola Mikaelson . Guidati dalla voce di Hayley che promette alla figlia una vita piena d’amore e sicurezza, veniamo catapultatati al momento in cui ci siamo lasciati la settimana scorsa.

Klaus arriva finalmente in chiesa in soccorso di Hayley che è in travaglio e sta per partorire ma, debole com’è, viene spiattellato contro il muro dalle streghe che assistono al parto.

I feriti - La dimora Mikaelson si è trasformata in un campo di battaglia in cui tutti i soldati stanno lentamente morendo a causa dei morsi dei lupi Guerrera. Davina, preoccupata soprattutto per Josh e Marcel, si dirige sul luogo in cui hanno combattuto quest’ultimo e Klaus e, con un incantesimo, riesce a raccogliere il sangue che l’ibrido ha perso per strada.

Nascita e Morte - Dopo un lungo travaglio, la piccola Mikaelson finalmente nasce. Genevieve permette a Hayley di tenere tra le braccia sua figlia per pochi attimi prima di portargliela via e che Monique la stronza le tagli la gola. Chi di voi come me è stato colpito direttamente al cuore in questa scena?
Quando anche Elijah arriva finalmente in chiesa, trova il fratello che tiene tra le braccia Hayley esanime ed entrambi gli Originari si lasciano andare alla commozione e Klaus guarisce Elijah che era stato precedente morso dai lupi. Lo sconforto dura poco, non perché non sia vero, ma perché c’è una bambina da salvare – così, i due fratelli si dirigono con piede di guerra al cimitero che, chiaramente, è stato stregato in modo da risultare un infinito labirinto.

L’arsenale -Di nuovo a casa Mikaelson, Davina torna con un bicchiere pieno del sangue di Klaus che, però, basta per guarire solo una persona e Marcel concede che sia Josh ad essere curato – il tutto avviene sotto lo sguardo inquietante di Mikael che nell’aldilà non ha di meglio da fare.
Cami, che è diventata infermiera per l’occasione, rivela a Marcel e Davina dell’arsenale di Padre Kieran e vi lì conduce. Davina si impossessa di un oggetto magico chiamato la stella del diavolo che con un solo colpo provoca varie ferite e intende usarlo su Klaus per ottenere più sangue.
Ritorno dalla morte – Dopo aver girato nel labirinto senza sosta e senza risultati, i fratelli si fanno prendere dallo sconforto e Elijah si lascia scappare uno sfogo emotivo e incolpa Klaus per tutto quello che è successo, per la guerra e soprattutto per morte di Hayley – Klaus, stranamente, non si altera, ma anzi, si siede accanto al fratello per consolarlo e gli promette vendetta.

Ed ecco che giunge il grande colpo di scena – Hayley si risveglia e, nonostante lo shock iniziale, si alza immediatamente con la furia negli occhi. Nel frattempo, le streghe, tutte vestite di bianco, sono quasi pronte per il sacrificio della piccola.
Visto che le cose non stanno andando già abbastanza male, Davina fa l’incantesimo per portare in vita Mikael e … ha successo.

Salvataggio - Hayley arriva come una furia al cimitero e i fratelli sono alquanto stupiti di vederla viva. Capiscono, così, che la lupa è in transizione, che il sangue della piccola che ancora aveva in circolo l’ha riportata indietro. Finalmente riescono a trovare il luogo del sacrificio appena in tempo e inizia così una battaglia senza esclusioni di colpi tra la famiglia e le streghe. Entrambe le parti attaccano e si difendono con furore, ma la prima a perire è la streghetta bionda infilzata da Klaus e, proprio quando Monique sta per pugnalare la piccola, la strega viene colpita a sorpresa da Marcel con la stella del diavolo e FINALMENTE muore. Non sono mai stata così contenta di vedere Marcel, sapevo non avrebbe mai permesso il sacrificio di un’innocente.

Pace - Marcel torna a casa con la bimba in braccio e viene raggiunto dopo poco da Klaus. Marcel si scusa col suo mentore per il tradimento di cento anni prima perché sa che tutta la guerra ha avuto inizio per colpa sua e Klaus lo guarisce con il suo sangue. Pace è finalmente fatta. Marcel porge la piccola al suo papà che la prende tra le sue braccia per la prima volta e la porta nella nursery dove la guarda con lo sguardo innamorato che ogni padre ha. Un rumore, però, lo distrae – Mikael, recentemente tornato nel mondo dei vivi, ha in mano il paletto di quercia bianca e si dirige verso la cameretta quando, però, viene fermato da Davina che, si l’ha riportato in vita, ma ora detiene il massimo controllo su Papà Original e lo chiude della soffitta e ne fa la sua arma segreta.

Esther - Hayley e Elijah sono ancora al cimitero e assistono alla confessione di Genevieve che ammette di aver fatto tutto ciò per poter rimanere in vita e che la mente dietro il piano del sacrificio è ….*rulloditamburi*… Esther, Mamma Original consacrata al suolo di New Orleans che non si fermerà così facilmente. Genevieve inizia a lacrimare sangue, la sua ora sta per giungere, chiede perdono ma Hayley glielo nega pugnalandola al ventre.

La scelta – Di nuovo a casa, Hayley è nella nursery che culla la piccola mentre Klaus e Elijah pensano al futuro di questa e di come sia in pericolo, di come sanno bene quanto sia determinata Esther e su come tenerla al sicuro. Quando finalmente Hayley li raggiunge capiamo immediatamente cosa ha in mente – la bambina non è al sicuro a New Orleans per quanto i suoi genitori e lo zio siano forti, la piccola non può restare ed è con grande dolore che decidono di darla via e far credere a tutti che la bambina sia morta.

Lutto - Durante la veglia cittadina per i morti della scorsa puntata, Marcel si incontra con Oliver e da inizio al complotto sulla morte della Baby Mikaelson. Gli fa credere che ad ucciderla siano stati i lupi, gli consegna una scatola contenente il cadavere di un neonato e gli dice che ora dovrebbe avere veramente paura di Klaus.

Sul muro tappezzato dalle foto dei deceduti si trova anche un quadretto che informa l’intera città della finta morte della bambina. Quando Cami lo scopre corre da Klaus per consolarlo ma l’ibrido la respinge dicendole che non potranno mai essere amici.
Hope – Ecco che assistiamo all’addio alla piccola. Nessuno dovrà mai sapere la verità e così Klaus porta la bambina fuori dalla città mentre Hayley, che grazie ad una goccia di sangue della piccola porta a termine la transizione, ed Elijah piangono il loro lutto in pubblico.

Fuori città due macchine si incontrano, da una scende Klaus con in braccio la bimba e dall’altra, con nostra grande sorpresa ma ancor più grande gioia, Rebekah. Nonostante gli screzi, Klaus non affiderebbe mai a nessun’altro la propria bambina, sa che con la sorella sarà amata e al sicuro e Zia Bekah promette che la renderà felice. Ma qual è il nome della principessina? Hope – speranza. Hope Mikaelson. Mai nome fu più azzeccato.
Pericolo – Poteva il finale di stagione finire tutto rose e fiori? Ma certo che no. Al cimitero, assistiamo alla resurrezione di due persone, una è la quarta ragazza del Raccolto, l’altro un giovane ragazzo di colore che vanno a far visita alla tomba di Esther. Indovinate un po’ chi sono? Ma chiaro, Mamma Original e Finn (credo) pronti a scaldare gli animi nella seconda stagione.

Le mie congetture – Beh che dire, nonostante i molti scettici, questa prima stagione di The Originals è stata epica con la giusta dose di colpi di scena, flashback e drammaticità. È finita nella maniera migliore – con la piccola Hope al sciuro e con Rebekah che potrà finalmente realizzare il suo sogno di avere un famiglia. Abbiamo potuto anche assistere a come sarebbe stato Klaus come papà, dolce e protettivo ed Hayley come mamma, forte e combattiva. Spero vivamente che un giorno potranno ricongiungersi con la loro bambina che potrà solo essere orgogliosa della sua famiglia. Finalmente, anche Marcel è tornato all’ovile – è chiaro, lui è Klaus sono più forti insieme che separati. Ma ora che sia Mikael che Esther sono tornati come se la caveranno i nostri amati eroi? Scommetto che anche voi, come me, non vedete l’ora di vedere la seconda stagione. Beh, cari fans, dovremo armarci di santa pazienta e attendere fino a quest’autunno quando New Orleans ci riaprirà le sue porte per farci vivere nuove e, sono certa, epiche avventure.

Grazie per avermi letta e sopportata durante questa stagione, a presto!

-Articolo a cura di Clarita, che ringraziamo per tutti i suoi stupendi RECAP in questa prima stagione di TO


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